Dormiente
Stretto nella giacca
dalle spalle strette
lascio che cada nel
vetro di una gelata
l’altra falce di luna.
Un vento passato
muove appena quel
che resta dell’acqua.
Si fa di gora, bruma.
dalle spalle strette
lascio che cada nel
vetro di una gelata
l’altra falce di luna.
Un vento passato
muove appena quel
che resta dell’acqua.
Si fa di gora, bruma.
(Anello di lacrime)

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Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Poesia intensa e bellissima, come sempre. Un abbraccio 



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Le persone che scrivono come te sono rare quindi buon per me che ti conosco e posso leggerti
Anche questa è bellissima! Complimenti !
Anche questa è bellissima! Complimenti !



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Come gora una macchia, è lacuna sul cuore, passa liscia la melma,e attendo sul far della sera,risposta
che ora la nebbia ricopre. Complimenti, stupenda!

che ora la nebbia ricopre. Complimenti, stupenda!




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