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La mente e il cuore

Un giorno la mente invidiosa disse al cuore.
Non capisco perché gli uomini dicono che della loro vita
sei il motore, sei un organo importante te lo concedo è vero
però non sei così speciale, ora non ti agitare perché ti voglio dire che il tuo motore è difettoso, è fragile.
Il cuore come sempre le chiese dolcemente, dimmi ti prego
perché dici che sono fragile?
La mente perfida rispose, il difetto che ti rende fragile
è che dai troppo amore ogni avvenimento per te è un'emozione
soffri, piangi, pur nel dolore riesci ad amare ed anche a perdonare, una carezza e ti sciogli come neve al sole
questo è il difetto che c'è nel tuo motore.
Io sono la mente, son fredda e razionale, calcolatrice
tu vedi solo il bene mentre io so ragionare cerco sempre cosa mi conviene se stare con il bene o con il male
io sì che son speciale.
Con un battito d'amore così rispose il cuore!
Non hai capito che nella creazione tra noi c'è un equilibrio la giusta compensazione? Tu sei la mente
calcolatrice, fredda, intelligente per questo non puoi amare, mentre io che sono il cuore con la mia fragilità io posso amare, non mi interessa chi di noi due è speciale
poiché questo motore ad altri può donare tutto il suo calore ed un immenso e vero amore.



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Racconto scritto il 16/08/2017 - 14:51
Da giuliana marinetti
Letta n.1197 volte.
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Commenti


Suggestivo questo dialogo tra la mente e il raziocinio e il cuore e la passione. Dialogo che forse non ha una parte vincente, Bel racconto. Giulio Soro

Giulio Soro 17/08/2017 - 20:22

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grazie per il gentile commento
fatto da un sì perfetto poeta!
un saluto giuliana marinetti

giuliana marinetti 17/08/2017 - 13:28

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Molto profondo questo racconto.

antonio girardi 17/08/2017 - 11:06

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