Dal mese di aprile,
la stagione gratifica o presenta il conto.
Appaga, oppure impone di pagare.
I più disparati modi di analizzare una partita
devono guardare in faccia i freddi numeri.
Da aprile...
(continua)
So di avere i giorni contati,
Eppur perdo tempo con ingrati,
Gente che non merita rispetto,
Che va in giro in doppio petto.
Dovrei stare in mezzo alla natura,
Vedere l'alba ad ogni temperatura,... (continua)
Quella matita color viola,
la conservo ancora.
Disegnai il mio futuro,
ma rimasi un po' deluso.
Col tempo un po' sbiadita,
ma certo non esaurita.
Perché la matita viola,
può in poesia scrivere ...
(continua)
Uniti nello scrivere,
addomesticare parole,
insieme sognando
con la penna a fior di pelle.
Le parole danzano,
senza mai svanire
tra fogli bianchi e inchiostro,
ma la vita, maga delle sorpre...
(continua)
Nonna Bartola Nuovafiamma,
di secondo nome
Cosma, da parte di mamma
diceva Succede
che, quando
non te lo aspetti…
il figlio del materassaio scriva
Habbiamo diritto alla liberta
su tutti i ...
(continua)
Non te lo aspetti mai
e succede che non ti
riesce di togliere la lente a contatto,
non solo, nella soluzione fisiologica
rimane l'ultima goccia.
Così, con uno scatto
memore di Poppea, massaggio ...
(continua)
Quel turbamento di
romantica malinconia
lo conduceva a
vergare di anime afflitte
dentro al giorno sbiadito,
assenza di rumore sui
ruderi e caligine all’uscio.
E bailamme d’ore
e segge vuote...
(continua)
C'era amore
quel pomeriggio nella tua casa.
Nell'afa d'agosto, sotto il cielo sudato
c'era amore
nel ventre addormentato della terra.
Sotto la sabbia infuocata
respiravo tutto l'amore che c'era...
(continua)
La donna del poeta è intrisa di sogno e carne
la figura snella lo affascina seduce
come una stella d’agosto si spegne riluce
gli piange le sue lacrime trattenute e scarne.
Egli la desidera quand... (continua)