Buona Pasqua, i colori ritornano
rinasce speranza, è vita.
Avvolge in un intenso sospiro di sollievo abbracciando
innumerevoli canti
che cantano per lui.
Nell'infinita soavità suggestiva
corre un suono prestigioso
d'umiltà e pieno di consapevolezza radiosa
nell'immobilità delle ombre, molto pacifiche
inni sacri si esibiscono con fiori
particolarmente vivaci, ma sobri, senza atteggiamenti
troppo disinvolti, che infastidiscono
rendendo sterili, nelle spighe spinose
fra vecchie vie, di gente alla buona
veramente vasta....
(continua)
L'amore... un ponte tra mente e cuore,
dove ogni immagine diventa reale,
dove i sogni si confondono con la realtà,
dove ogni palpito nasconde un segreto,
dove l'anima vola libera senza pregiudizi....
(continua)
È risorto
Nel buio più profondo,
nel silenzio più sordo,
tutto torna sereno.
È speranza.
Morì dopo l’Ultima Cena,
tradito da chi gli fu vicino,
inchiodato alla croce,
nel gelo, da solo.
Ma in un giorno sereno
e vero,
spalancò il cielo
e, nell’ombra, risorse
per salvare il mondo intero.
È Pasqua. Auguri!... (continua)
Il tuo sorriso m'irradia di un'inedita gioia
forse per le tue tonde gote
che mi rammentano il sole
Ed è vita nova.
Ti incontrai in discoteca
nella tua forma vera,
che natura ti negò.
Ti vidi, donna ed eterea
quale tu sei per me
nella tua essenza pura.
Perché gli altri
non ti vedono
come io ti vedo?
Meglio così,
giacché degli altri
me ne frego
perché il mondo
che vedo
è solo dentro me.
Maledetto
fato che
non concede
al nostro amore
la generazione,
ma le spore
che lasci dentro me
hanno il sapore
della tua fervida immaginazione,
hanno il calore
del tuo candido sorriso,
Illibato frutto sei per me.
Pisoni Davide... (continua)
Astrusità
L'introspezione catalitica normodotata, supportata da una sinergia ortofrutticola prefestiva, introduce decisamente una argomentazione contrattuale sicuramente deviazionista rispetto al coinvolgimento onomatopeico tardo barocco del formaggio di fossa stagionato 36 mesi nelle grotte carsiche della Maiella.
È evidente che la quota parte della questione fa la quadra con la quintessenza del quorum dei quesiti al Quirinale circa la circonferenza delle cicerchie del Circeo e la calendarizzazione dei giochi circensi durante il periodo delle Ceneri.
Per concludere, si evince che la cristallizzazione cementizia dello zucchero filato senza fosfati aggiunti, crea una conseguenza paradigmatica parossistica nei catarinfrangenti delle Fiat Duna color verde pisello, esportate illegalmente a Bogotà nelle filiali abusive dei narcos colombiani con problemi alla prostata e prossimi alla sospirata pensione di anzianità.
Oh... finalmente l'ho detto!... (continua)