Mi guardo allo specchio e mi scopro fragile,
di una fragilità bella e consapevole.
Mi voglio amare, mi voglio sorridere.
Abbiamo un angelo? Lo siamo stati?
Rispondo con l'unica verità: l'amore.
A...
(continua)
L’avevo vista per la prima volta.
Dal momento che mi passò vicino
già coltivavo una passione incolta.
Teso come una corda di violino
fin dal momento che incrociai lo sguardo
un sentimento mi p... (continua)
Come un batuffolo sei entrato nella mia vita,
silente, affettuoso, senza far rumore,
hai rapito il mio cuore,
hai sussurrato alla mia anima parole nuove,
con i tuoi baffi ribelli, solletichi il m...
(continua)
Dolce, carezzevole luna
che al sole rubando
i suoi raggi
come perla preziosa
ti vesti di avorio
e soffusa luce diffondi
nell'oscura volta del cielo,
somiglia a te quella donna
che, dietro a...
(continua)
Parlare ad ossimori
con due grandissimi occhi mori
che avete spento voi,
accesi da un nero viscido di noia
per non rimanere soli
anche se camminate come tanti cloni.
Sputare veleno e
adottarlo...
(continua)
Parto.
Viaggio verso una destinazione.
Incontrerò delle persone,
perché nessuna passa per caso.
Alcune mi diranno qualcosa,
altre resteranno in silenzio.
Ma tutte lasceranno un segno,
una tracc...
(continua)
(Tratto dal libro dello stesso autore: “Disegni e filastrocche divertenti per Vincenzo nell’attesa della sua nascita. Volume 6.” Ediz. Youcanprint self publishing. Gennaio 2016)
Il mio papà è alto... (continua)
Chissà, se volgessi lo sguardo verso Est,
forse vedrei la tua figura.
Vorrei che i miei occhi fossero trivelle,
scaverei un tunnel tra i monti,
fino a raggiungerti.
Chissà, se il vento spazz... (continua)