Non chiamarmi vate:
non mi circondo d'immensa ispirazione;
non appellarmi veggente:
non leggo il futuro
in una palla di vetro;
non dirmi che sono poeta:
il plettro con cui presumo
di vibrare le...
(continua)
Lontano dagli occhi che mi guardano salutando,
spengo ogni sigaretta consolatrice. Brutale...
La notte guida i passanti vespertini
fra i trepidi pensieri-loro, cintati. Fredda…
Luna scomposta so...
(continua)
Oziando sul lungomare,
mirar di gente passeggiare.
La terrazza d’un caffè, alla fresca brezza,
a rimembrar passata giovinezza.
D’improvviso cambia l’aria,
si ravviva l’atmosfera.
È comparsa u... (continua)
Fontaine de Vaucluse, 3 luglio 2013
Ho passeggiato accanto
alle acque di smeraldo
della Sorgue, in mezzo alle
bancarelle che vendevano
statuine del presepe,
magliette oscene
e biancheria... (continua)
E poi
mi ritrovo
imprigionata dentro
ad un silenzio assordante,
senza più parole e senza più dolci melodie.
Guardo l’orizzonte,
ma non vedo
il candido volo di uccelli leggeri,
guardo questa di...
(continua)
Ancora cucite
addosso le catene.
Atavico pudore
fa sì che io,
già mai!
A nudo
esponga,
l’anima mia.... (continua)