I suoi passi leggeri e sicuri,
insignificanti nel sole di ottobre,
segnavano un caffè virtuale,
insospettabile per tutte le visuali.
Discorsi fluttuanti
nella scia dei social,
avatar ...
(continua)
Un pranzo pazzo ho preparato
per rendere più allegro il mio palato.
Un antipasto di filetti d' erba caciottina
con pensierini friggiati in padellina.
Per primo un piatto di trofie siderali
co... (continua)
Dammi la cravatta grigia,
quella col nodo orientale
del primo appuntamento,
voglio ricordarmi della timidezza
e dell’impaccio
nel chiederti la mano.
Dammi le scarpe di vernice nera
che ho c... (continua)
Come sono salate queste lacrime
un amaro così intenso
da rivalutare la cicoria
del me che fui bambino
tra braccia che avvolgevano l’anima.
Come è affannato questo tempo
fa... (continua)
Ad ali spiegate
volo di splendidi
gabbiani sul mare
che luccica;
nella calda sera
di luna piena
e profumi salmastri.
È l'estate che torna;
con i suoi vivaci colori,
i suoi sapori, i su... (continua)
cantami o riva
ché mi colga l'ebbrezza
con versi d'impossibile bellezza
cri cri, cra cra, tze tze, cricri
è tutto un pot pourri,
insetticciata o diva
pruriginando incanti
sei clamorosamente vi...
(continua)