Era trafitta da elevate barriere e ponti levatoi.
Se li teneva stretti quasi fossero le chiavi
di un buio schiuso tra i vuoti emozionali.
Si sentiva invalicabile!
E per questo, immersa nel solo ti...
(continua)
mi senti
grondo dalle travi marcie,
penetro nella terra nuda,
raggiungo le viscere
le vene di pece
l’odore acre di indolenza
ma tu
soffia nei miei pensieri
affinchè io ...
(continua)
io appartengo solo al vento,
accarezza me, quando vuole
frena la mia vivacità
io volo con il vento tra le nuvole
abbraccia il mio spirito e la mia immaginazione
io sono evanescente come la brez... (continua)
Il mio corpo è la mia casa
e la sua voce…
è musica,
con mani sottili carezza il mondo
e con gambe forti lo cavalca.
Il mio corpo è la mia casa
ed io vi alloggio
inquilino irriverente e in...
(continua)
Dopo il crepuscolo,
quando le tenebre si acquietano,
resto attento,
odo come una bava di vento
un vagito sfiorare le miei orecchie:
un neonato è giunto fra noi,
non siamo più soli
e allora ...
(continua)
Guardava dietro i vetri l’imbrunire,
il giorno che non voleva mai finire.
Fra i riflessi dei vetri appannati,
scorreva il tempo, fatti ormai passati.
Di giorno a lavare, strofinare i panni
mentre...
(continua)
Basso sulla tua faccia non è una traccia da otto piste,
andando al nocciolo così che le persone possano dare
un apporto a tutto questo,
reagendo al comunicato che ho scalciato e ho battuto.
Sto... (continua)