Il nostro è un disperato
tentativo d'aiuto, mentre
tendiamo la mano
sperando di essere notati,
pregando che, a qualcuno,
importi qualcosa.
Proviamo ad essere speciali,
ad essere qualcuno
di cu...
(continua)
Dalle viscere più profonde
alla mia bocca è salito
con l’impeto del fuoco
sputato con forza
da un drago ferito
e, dalla cima del crinale,
giù per la collina,
ho sputato quel fuoco
per non bruc...
(continua)
C’è speranza agli
anni miei che vivo, quella
fuga è solo paura o qualcosa
che io cercavo; lei è zelante
anche con il soffrire; in me
c’è solo confusione.
Quella mente
avvolta nel sapere... (continua)
acrostico multiplo rimato
Grandine: giù dar cèlo scava e abbatte
Rami d’arberi e tegole de tetto
A ‘n tratto tutto intorno cambia aspetto
Nun se chiudeno più le cateratte.
Domani forse sarà peg... (continua)
Lirica mia, personale, tratta dalla Silloge poetica Da Solchi Proliferi Aurei di cui sono coautore del libro.
Donna, un fiore al cui stelo è spuntata
una fogliolina tenera; la prima.
Guardarti, ... (continua)
Guardami con i tuoi
oscuri tormenti,
e spingi il fuoco su di me
sempre più.
La tua bocca maliziosa,
spettacolo d' eros infinito,
mi circonda e mi cattura,
facendomi diventare prigioniera
dei ...
(continua)