Potrei scrivere dei miei silenzi
e parlarne per ore ed ore.
Di quello che mi raccontano le nuvole,
della saggezza degli alberi.
Domandami della natura dei sogni
o del percorso dei venti.
Ricorde...
(continua)
Splendido e gioioso è il mare
di giorno.
Tetro e oscuro è il mare
di sera.
Tinto di nero catrame
appare
in una notte senza stelle,
forse anche loro
spaventate dall'oscurità
delle nostre co...
(continua)
Amo guardarti negli occhi,
ma amo ancor di più sentire
che di quel dolce sortilegio
non mi offro al disincanto.
Romperesti mai un diamante
solo per contarne
i singoli raggi di luce?
30/0... (continua)
Perdonami,se puoi,
e dimenticami...
ti prego,fallo!
Non so perché,
o forse non voglio saperlo,
ma io e te non possiamo vivere
senza farci del male.
E' un destino ,il nostro,
assai strano:... (continua)
lungo i graffi del cielo,
s'una bava di ruggine a velo
tra i marroni canditi,
un silenzio di rughe
e lo sfarzo del viale
che infiamma e si porge
indolente alle foglie
e novembre è un lamento... (continua)
Nel coniugare i verbi
non si pensi ai proverbi.
Dare e avere
sono quelli che danno più piacere.
Quando dai, non pensare
a quello che devi ottenere.
Si può dare anche un saluto
è pur sempre un ...
(continua)
Ricordi quella sera?
I violini suonavano
Bach,
le rose scendevano
dai cortili colmi di notte,
il muschio su noi
miseri ambulanti.
Anagrammi di te
tra le nuvole della sera
vogliose di nuov... (continua)
Quando tutto si lascia
in balia del vento
e alla mercé di piante
e foglie per terra cascate:
sono in tanti
a cogliere il momento
per impossessarsi
di cose abbandonate.
Uno va in cerca... (continua)