Come musica di violino:
qualcosa mi pare graffiare
un'anima
sottile e pallida,
in un trionfo di note acute
che violenta
ripetutamente,
nel mio torpore,
un equilibrio conquistato
e guerriero...
(continua)
Mi piaci tanto
nei tardi pomeriggi d'autunno,
mi siedo sulle pietre bianche
e godo a viver
nella limpidezza del tuo lago.
Non c'è nessuno
solo io, te ed il sole che tra... (continua)
La gentilezza appena arrivi, si fa sentire,
il sorriso ti ammalia, e la fisicità ti appaga,
il silenzio ,
rotto dalle urla di un cantore, in sottofondo,
svela la tua, malinconia.
Lo sguardo asse...
(continua)
A te.
La mia vita.
Sorrisi silenziosi.
Abbracci vincolati dal destino.
Sguardi alla ricerca della mia ombra,
nelle notti insonne.
Respiri di inquietudini.
Carezze di occhi.
Quanti baci ti ho d...
(continua)
L'estremo saluto,
l'ennesimo estremo saluto
di una persona qualsiasi,
magari,
magari un bambino
che giocava con gli amici,
inconsapevole
dell'andare del mondo,
della gente,
con le sue abitud...
(continua)
Ca' pioggia
fa fridde dinta a chest' aria
a paura me piglia
nu sobbalzo cade coppe,
' e nuvole da vita mia
lacrime ammucchiate
e parole apparecchiate
nu sole fridde, è
na iurnata perd... (continua)
Con le giallastre foglie ormai cadute,
lasciando il posto a nuova fioritura,
un’altra primavera è già passata
e tu ti senti ancora più matura.
Tra giorni tristi e gioie smisurate
un anno dopo l... (continua)