Dammi la cravatta grigia,
quella col nodo orientale
del primo appuntamento,
voglio ricordarmi della timidezza
e dell’impaccio
nel chiederti la mano.
Dammi le scarpe di vernice nera
che ho c... (continua)
Come sono salate queste lacrime
un amaro così intenso
da rivalutare la cicoria
del me che fui bambino
tra braccia che avvolgevano l’anima.
Come è affannato questo tempo
fa... (continua)
Ad ali spiegate
volo di splendidi
gabbiani sul mare
che luccica;
nella calda sera
di luna piena
e profumi salmastri.
È l'estate che torna;
con i suoi vivaci colori,
i suoi sapori, i su... (continua)
cantami o riva
ché mi colga l'ebbrezza
con versi d'impossibile bellezza
cri cri, cra cra, tze tze, cricri
è tutto un pot pourri,
insetticciata o diva
pruriginando incanti
sei clamorosamente vi...
(continua)
Il mare mostra tutta la sua rabbia
come un maglio sfalda l’arenile
in aria i ciottoli son coriandoli
guarniti dalla schiuma che l’infiora.
Si effonde in cielo un canto stridulo
i gabbiani gio... (continua)
O donna, dea meravigliosa!
Dalle tue radici profonde cresce latente
il seme con cui si alimenta la vita,
ancor mite e privo di colori.
Una corrente tenue affiora come un fulmine
nella tua belle... (continua)
Il cielo grigio ad acquerello,
briciole d’acqua sul sentiero,
l’acquolina alla bocca,
l’acquerugiola nel pineto
liquido stillato nell’aria,
lento fluido stellato,
dipingi all’orizzonte
fini r... (continua)