Muto s’allontanava il triste naviglio dalla
Sponda d’oriente recando non cannella
Ma ben pregiata,la spezia umana!
Le placide acque accoglievan il dolor
E la spe che quella viva mercanzia recava i...
(continua)
Qui, in questa Locanda,
dietro queste finestre,
ho spento tutte le luci.
In questo teatro desolato, dove
i vermi che mi divorano il cuore
un giorno entreranno dall'esterno,
ci vorrebbe un an... (continua)
Le acque del fiume
erano pigre e lente
con scintillii abbaglianti
agli orli delle increspature.
Di un verde smeraldino
erano le acque
all'ombra dei folti canneti
popolati di uccelli che cantava...
(continua)
Al mio posto, comodo
come sempre stò.
Intorno a me i pensieri
governano la mente.
Lancio sguardi allo schermo
dove il suono si perde
e aleggia morente.
Strani aliti raccolgo
di un incert... (continua)
Mi sono perso in scelte sbagliate,
tra nuvole sparse,
seguendo a piccoli passi treni su binari morti.
Mi son perso in mezze stagioni,
indossando sorrisi a mezz'aria,
chiedendo scusa ad un vecchio...
(continua)
Hai affidato ad un foglietto
ripiegato sul tuo cuore,
da scoprire dopo morto,
l’invocazione al vero Dio,
non quello dei filosofi:
infallibile intuizione
che dall’orgoglio
terge la mia anima....
(continua)
Il gran lupo rimpinguato
dal buon pasto a buon mercato,
slinguazzandosi la bocca
s’addormì supinamente:
e sognava pecorelle
prese in pasto dagli ovili,
addentrarsi nelle stalle
azzannando begli...
(continua)
Ero li che fissavo il calendario,
promettendomi silenzio e circostanze…
ero solo …cosi solo in quelle stanze,
da sognare una realtà da lampadario.
Quell'inutile rintocco di campana,
reso sterile ...
(continua)