Io e te di candele consumate,
un sogno in carta carbone,
non svegliarmi, imploravo al gabbiano,
ma il suo grido ti ha reso insicura.
Uno sguardo ha tradito il sorriso.
come Giuda per trenta denar...
(continua)
Per amore non posso soffrire
perchè ti voglio consolare.
Per amore non mi devo smarrire,
con te mi voglio risvegliare.
Per amore è presto per morire
perchè non ti devo lasciare...
Righi Mari... (continua)
Rotolo nei giorni di fango
con il vestito da festa
son malinconico e piango
sputo vergogna e tristezza.
Spengo fottute candele
che mi riportano indietro
si ne ho dipinte di tele
ma fragili al... (continua)
Una sfumatura arancio del tramonto
abbraccia l’ultimo respiro del sole
che ancora illumina il cielo.
Tracce chiare e segni del passato
nei pensieri, in ogni gesto,
in tutti gli attimi che il gio...
(continua)
IL SENSO DELLA VITA
La vita vuole essere ascoltata,
grida anche nei suoi silenzi,
essa è radicata alla sua conoscenza
ma a volte non sa accettare i suoi dolori.
Amorevole mano appoggiata... (continua)
Borghi da sogno
Tra irte discese
nello Storto paese una nicchia
con Madonnina
messa lì in vetrina.
Il passo pesante di neve
tenue luce di Erto paese .
Ombre soffuse
notti e finestre chiuse....
(continua)