Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Componimento Creativo Le istruzioni sono: Mese di Luglio 2025 ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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Lista Generale |
Sogno o son desta Si guardò allo specchio più volte, critica con sè stessa.
Ma si, non si era quasi mai truccata e non aveva intenzione di farlo proprio oggi.. Erano passati più di 40 anni... Il loro era stato un amore dolce, delicato, pulito... Era staata lei a mettere la parola fine a quel rapporto, perchè non sopportava che la madre di lui tentasse di impedire che questo amore esistesse- Lei era una ragazza povera,che studiava e voleva diventare qualcuno. Lui era figlio di genitori facoltosi , che avevano sempre la puzza sotto il naso e perciò impedivano che quell'amore trionfasse. Avevano continuato la loro vita laureandosi entrambi ; poi si erano persi di vista . Tiziana averva sposato un uomo buono e paziente ed aveva tre figli, che adorava. Giorgio aveva una sola figlia e stava per diventare nonno per la prima volta. Entrambi erano vedovi e vivevano in solitudine quella parte della vita che ha bisogno della compagnia di qualcuno che ti voglia bene. Una telefonata, una voce mai di... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: IL FINALE
spicchi I primi spicchi di luce, i primi chiarori e la magnifica manifestazione dell’aurora ebbe inizio. Avevamo deciso di dormire lì, con il sacco a pelo ed un tappeto di stelle sottosopra…
Non avremmo mai pensato, mai…. Mi chiamo Filippo e sono un uomo finito, ormai….. Lei, sposata, separata ed una figlia ormai indipendente ![]() ![]() ![]() Argomento: IL FINALE
...Di velluto Non è pioggia se non sento lo scroscio, se non vedo acqua che lava i bordi delle strade portandosi dietro cicche e foglie secche, lavando i marciapiedi dai tanti passi della gente.
Il bar ha chiuso da poco, le sedie in ferro verniciato sono fredde, l'umidità cala a terra come una nuvola che lenta, avanza sulle pietre, sulle mie scarpe, al riparo del sottotetto. “Stupidi cerchietti”... fumo e inanello una serie di cerchi che poi cerchi non sono, si scompongono mischiandosi alle gocce appena visibili, che si fanno sentire sotto la pelle, nelle ossa. E pensare che stamani c'era il sole, quando sono uscito dal portone di casa mia. Il vento, mi ha fatto chiudere il piumino con un gesto deciso, le barche lungo i canali della Piccola Venezia sbattevano i paracolpi nella parete di fianco, creando musica che si mischiava al sibilo del maestrale. Non si poteva presagire l'umidità della sera, a Livorno come in qualsiasi posto di mare, può succedere che il vento cambi repentino. Le bandiere... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: IL FINALE
Un incontro particolare Oggi la vita e così, ti alzi una mattina e non sei più lo stesso,
ti guardi intorno e ti chiedi perché? vorrei non pensare… ma non posso cambiare la realtà, una realtà che affronto ogni mattina quando mi sveglio, quando allungo la mano e non trovo la sua. Anche se è passato qualche mese, sento ancora la sua mancanza, il suo profumo. I pochi giorni con lei, sono stati! speciali, per tanti aspetti. La bellezza della sua anima ad esempio, era di una dolcezza rara, faceva toccare il cielo con le mani come non mai… sapeva amare, riusciva a toccare le corde del cuore, è farlo vibrare. Anche il nostro incontro e stato particolare, una sfida. Tutto ebbe inizio in un una giornata di primavera, con un sole invitante, il maestrale che soffiava sulle spumeggianti onde è tanta voglia surf. Ma non ero solo, mentre mi preparavo notai poco distante da me, una donna che entrava in acqua, anche lei con la tavola da surf. Iniziò subito una sfida a chi prendeva l’onda più alta, lei sfoggiò ... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: IL FINALE
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